- La casistica e le notifiche secondo le Linee Guida EDPB
- La tassonomia degli incidenti definita dall’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale
- Prescrizioni introdotte da altre normative UE (NIS 2, DORA)
- Adempimenti e rimedi
I docenti, nel corso dell’evento formativo, risponderanno alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti. Eventuali quesiti potranno essere anticipati inviando una e-mail all’indirizzo info@paradigma.it
Evento in videoconferenza
15 aprile 2024
Contenuti dell’evento
Quello della perdita di dati personali è uno dei problemi più rilevanti che il titolare e il responsabile del trattamento possono trovarsi a dover gestire. Come noto, infatti, tale evento può compromettere la riservatezza, l’integrità o la disponibilità dei dati personali trattati, con conseguente rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche cui tali dati si riferiscono.
Fondamentale, pertanto, oltre alle attività che preventivamente possono essere realizzate per ridurre la possibilità del verificarsi di siffatto vulnus (tra cui le recenti Linee Guida per la conservazione delle password, elaborate congiuntamente dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e dal Garante per la protezione dei dati personali, che affrontano un aspetto di cruciale importanza in chiave di sicurezza dei dati, spesso sottovalutato), è la compliance a tutte le prescrizioni da seguire in chiave di obblighi di comunicazione e di azioni di contenimento delle conseguenze del data breach. Le Linee Guida del WP29 prima (2018), e dell’EDPB più recentemente (2021; 2022), hanno fornito utili indicazioni per affrontare tali incidenti nella loro complessità, per quelle che sono le relative implicazioni sul fronte GDPR.
Nondimeno, vanno però tenute presenti le prescrizioni in materia contenute nella normativa sulla cybersecurity, dettate dalla Direttiva “NIS” e da tutta la normativa adottata, a valle di quest’ultima, a livello nazionale. Su tale ultimo fronte, rilevante è la Determina 3 gennaio 2023 del Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale, che ha individuato la tassonomia degli incidenti “extra-perimetro” necessitanti in ogni caso di notifica.
Inoltre, il quadro delle prescrizioni di sicurezza cibernetica è stato arricchito in tempi recenti dalla Direttiva “NIS 2”, che eleva per un verso gli standard di sicurezza esigibili, mentre per altro verso ne gradua l’entità in ragione delle dimensioni e del settore di operatività dei soggetti incisi, nonché dal Regolamento DORA, valevole per un numero più circoscritto ma al tempo stesso dimensionalmente significativo di destinatari (banche, assicurazioni, operatori in criptovalute, partner tecnologici degli stessi), e contenente una serie di prescrizioni particolari su governance del rischio ICT e monitoraggio della tenuta delle infrastrutture tecnologiche. Sull’attuazione di entrambe le novità da ultimo citate interverranno, nei prossimi mesi, i decreti legislativi del Governo italiano, essendo stata da poco inserita nella legge di delegazione europea (L. n. 15/2024) apposita previsione di recepimento della prima e di adattamento dell’ordinamento interno alla seconda.
Il workshop fornirà, previa necessaria ricostruzione della normativa applicabile e degli indirizzi interpretativi disponibili, un’analisi approfondita dei singoli casi di perdita di dati personali e delle implicazioni giuridiche che possono derivarne, nonché degli adempimenti conseguenti e implementabili anche in chiave prospettica.
Destinatari dell’evento
L’iniziativa è rivolta ai Data Protection Officer, ai Responsabili del Trattamento dei Dati, ai Privacy Officer, alle persone autorizzate al trattamento dei dati e ai referenti per la privacy comunque denominati di imprese e pubbliche amministrazioni, ai Responsabili dell’Area Marketing, ai Social Media Manager, agli IT Manager, ai Security Officer, ai Responsabili dei Servizi di Compliance, Affari Legali, Affari Istituzionali e Regolamentari, nonchè a tutti i professionisti che si occupano di TMT, IP, ICT, Privacy e Data Protection.
Gli obiettivi
L’incontro, oltre che a fornire ai partecipanti il necessario aggiornamento sulla normativa data protection e cybersecurity e gli orientamenti delle autorità competenti in materia di data breach, si propone di costituire un concreto ausilio in vista dell’adeguamento di soluzioni organizzative e policy interne. Verranno forniti ai partecipanti spunti operativi in relazione ai possibili interventi migliorativi da realizzare.
Lunedì 15 aprile 2024
DATA BREACH E GDPR
Incidenti e breach secondo il GDPR e le indicazioni delle Autorità garanti
Cos’è un data breach: la definizione nel GDPR e nelle Linee Guida
I tipi di violazione dei dati personali
La casistica di data breach individuata dall’EDPB nelle Linee Guida EDPB n. 1/2021
Attacco ransomware
Attacchi con estrazione di dati
La fonte interna di rischio di carattere umano
Dispositivi smarriti o rubati e documenti cartacei
L’errore negli invii postali
Ulteriori casi
I breach potenzialmente discendenti da una cattiva gestione delle password
La corretta policy di conservazione delle password quale misura di sicurezza
Le recenti Linee Guida in materia elaborate congiuntamente dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e dal Garante per la Protezione dei Dati Personali
Avv. Nadia Martini
Rödl & Partner
La notifica del breach all’Autorità di controllo, anche alla luce delle Linee Guida EDPB n. 9/2022
Quando notificare
– i requisiti di cui all’articolo 33 GDPR
– quando un titolare diventa “consapevole” della violazione
– cosa succede nei casi di contitolarità
– gli obblighi del responsabile
La trasmissione delle informazioni all’Autorità di controllo
– le informazioni da rendere
– l’importanza della previsione di cui all’art. 33 comma 4: la possibilità di fornire informazioni in fasi successive al breach “senza ulteriore ingiustificato ritardo”
– le notifiche ritardate
Le condizioni nelle quali non è richiesta la notifica
La comunicazione all’interessato (art. 34 GDPR)
Quando informare l’interessato
Le informazioni da fornire
Le condizioni al ricorrere delle quali non è richiesta la comunicazione
Dott. Riccardo Acciai
Garante per la Protezione dei Dati Personali
La valutazione del rischio e il rischio elevato
Il rischio come trigger per la notifica
I fattori da considerare nel valutare il rischio
La metodologia ENISA per la valutazione del rischio di sicurezza
Accountability e conservazione dei record
La documentazione dei breach
Il ruolo del responsabile della protezione dei dati
Avv. Rocco Panetta
Panetta & Associati
LE CONSEGUENZE SUL PIANO RIMEDIALE, SANZIONATORIO E RISARCITORIO
Le misure adottabili da parte delle Autorità di controllo
L’utilizzo dei poteri correttivi di cui all’art. 58, comma 2, lettera d) del GDPR
Le sanzioni amministrative irrogabili
I profili risarcitori connessi al data breach
Il diritto al risarcimento del danno in caso di illegittima diffusione di dati personali: recenti orientamenti giurisprudenziali
Avv. Adriano D’Ottavio
Bird & Bird
GLI OBBLIGHI DI NOTIFICA DEI DATA BREACH NELL’OTTICA DELLE NORMATIVE SULLA SICUREZZA CIBERNETICA
I data breach alla luce del recepimento della Direttiva NIS (D. Lgs. n. 65/2018), dell’istituzione del perimetro di sicurezza nazionale cibernetica (D.L. n. 105/2019 e relativi regolamenti di attuazione) e delle nuove normative UE (NIS 2, DORA)
I settori impattati
Gli effetti del passaggio da misure tecnico-organizzative “minime” a misure “adeguate” alla gestione dei rischi e alla prevenzione degli incidenti informatici: un cambio di filosofia in linea con il GDPR
Gli standard di compliance per la definizione dell’adeguatezza
Gli obblighi di notifica degli incidenti rilevanti
La tassonomia degli incidenti oggetto di notifica definita con la Determina 3 gennaio 2023 dell’Agenzia per La Cybersicurezza nazionale
Le sanzioni previste dalla normativa cybersecurity vigente
Gli adeguamenti da pianificare dopo l’approvazione della Direttiva NIS 2 e del Regolamento DORA
Avv. Giuseppe Vaciago
42 Law Firm
Dott. Riccardo Acciai
Direttore
Dipartimento Libertà di Manifestazione del Pensiero e Cyberbullismo
e Dipartimento Reti Telematiche e Marketing
Garante per la Protezione dei Dati Personali
Avv. Adriano D’Ottavio
Counsel
Co-Head of the Italian Privacy and Data Protection Team
Bird & Bird
Avv. Nadia Martini
Head of Data Protection (Italy)
Certified Privacy Officer
Partner
Rödl & Partner
Avv. Rocco Panetta
Managing Partner
Panetta & Associati
IAPP Country Leader Italia
Avv. Giuseppe Vaciago
Partner
42 Law Firm
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione in aula virtuale (diretta streaming) include l’invio del materiale didattico in formato elettronico e la possibilità di sottoporre ai relatori quesiti di specifico interesse a mezzo chat. È altresì possibile anticipare domande e richieste di approfondimento inviando una e-mail a info@paradigma.it entro il giorno antecedente l’evento.
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Modalità di funzionamento della videoconferenza
E’ possibile accedere all’aula virtuale da qualsiasi luogo, utilizzando il proprio PC o tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma informatica utilizzata da Paradigma (Adobe Connect) non necessita di requisiti tecnici particolari.
Nei giorni antecedenti l’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali e le istruzioni di accesso. Il giorno dell’evento sarà sufficiente selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.
Durante gli interventi, oltre a vedere e sentire i docenti, è possibile consultare simultaneamente la documentazione predisposta dal relatore. Ogni utente collegato potrà porre domande sulle tematiche affrontate a mezzo chat, alle quali il docente risponderà nel corso dell’intervento.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si perfeziona al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via e-mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei collegamenti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e, in ogni caso, prima dell’effettuazione dell’evento formativo, tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco BPM Spa
IBAN IT 14 V 05034 01017 000000002530
Formazione finanziata
La quota di partecipazione può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.
Attestato di frequenza
L’attestato di partecipazione nominativo sarà inviato al termine dell’evento formativo ai partecipanti che si sono regolarmente collegati all’aula virtuale.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
È attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o si verifichi di fatto con il mancato collegamento alla videoconferenza, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’evento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma. Paradigma si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione del programma e di sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo e-mail info@paradigma.it.
Quota aula
Quota videoconferenza
€ 1.100 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
€ 1.100 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 25 marzo si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L’adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa, che non abbia compiuto il 30° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione, con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.
Mercati elettronici della PA
Paradigma opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.