- Monitoraggio, misurazione e valutazione delle performance
- Controlli del datore di lavoro e raccolta delle prove
- La misurazione delle performance dello smart worker
- Procedimento disciplinare e lettere di contestazione
- Licenziamento per scarso rendimento
I docenti, nel corso dell’evento formativo, risponderanno alle domande e alle richieste di chiarimenti formulate dai partecipanti. Eventuali quesiti potranno essere anticipati inviando una email all’indirizzo info@paradigma.it
Evento in videoconferenza
19 febbraio 2025
Contenuti dell’evento
Nel corso della giornata di studi saranno presentate le corrette modalità di gestione dei fenomeni di scarso rendimento, alla luce della recente giurisprudenza e della più diffusa prassi operativa.
L’analisi sarà condotta partendo da un inquadramento del fenomeno e dalla presentazione della recente evoluzione giurisprudenziale in materia.
Saranno presentati gli strumenti di monitoraggio, misurazione e valutazione della performance lavorativa e si definirà il ruolo della leva economica nel contrasto e superamento del fenomeno.
Si analizzerà il tema dei controlli sulla performance, l’impostazione del procedimento disciplinare (contenuti delle lettere di contestazione) e la corretta impostazione del licenziamento del dipendente.
Un interessante approfondimento sarà dedicato alla misurazione della performance e ai controlli in caso di prestazione lavorativa in smart working, oggi sempre più diffusa.
Destinatari dell’evento
L´evento formativo è rivolto ai Direttori del Personale, ai Responsabili delle Relazioni Sindacali, ai Responsabili della Gestione e dello Sviluppo del Personale, Avvocati, Consulenti del Lavoro e consulenti in materia lavoristica e previdenziale.
Obiettivi dell’evento
Obiettivo dell´incontro è mettere a disposizione dei partecipanti strumenti operativi e indicazioni pratiche per la corretta gestione dei fenomeni di scarso rendimento.
Mercoledì 19 febbraio 2025
La prestazione lavorativa e lo “scarso rendimento”: inquadramento del fenomeno e recente evoluzione giurisprudenziale
L’assenza di riferimenti specifici nel settore privato e la differenza rispetto al settore pubblico
La diligenza del prestatore ai sensi dell’art. 2104 c.c.
La prestazione del lavoratore tra obbligazione di mezzi e obbligazione di risultato
L’inadempimento notevole e l’imputabilità della colpa
La necessità di comparazione tra dati omogenei: alla ricerca della “oggettivazione” della prestazione dovuta
La notevole sproporzione fra i risultati conseguiti e gli obiettivi assegnati
Il confronto con le performance degli altri dipendenti e il concetto di scostamento evidente rispetto ai colleghi
La necessità della formalizzazione di un documento di valutazione della performance
La prova liberatoria del lavoratore: alla ricerca della “causa a lui non imputabile”
Lo scarso rendimento come criterio di scelta in caso di licenziamento collettivo
Le peculiarità dei dirigenti e la contestazione relativa al mancato raggiungimento dei risultati attesi e/o preventivati
Prof. Avv. Arturo Maresca
Sapienza Università di Roma
Studio Legale Maresca, Morrico, Boccia & Associati
Il monitoraggio, la misurazione e la valutazione della performance lavorativa
Il rendimento della prestazione e la necessità della individuazione di una soglia media di produzione
L’obbligo di comunicazione per iscritto degli strumenti necessari per rendere la prestazione
L’individuazione e la condivisione dei risultati medi di produzione e/o rendimento
Gli schemi di comunicazione dei dati medi e arco temporale di riferimento
Le nuove modalità di misurazione: dagli MBO ai KPI e OKR
La necessità di combinare misurazioni quantitative e aspetti qualitativi
Pubblica Amministrazione: la Direttiva “Nuove indicazioni in materia di misurazione e di valutazione della performance individuale” del 28 novembre 2023
Il Piano di miglioramento delle prestazioni (PIP)
Dott. Lorenzo Bassi
Carter & Benson
I controlli del datore di lavoro sulla performance lavorativa, i limiti imposti dalla disciplina dei controlli a distanza e l’impatto del Decreto Trasparenza
I limiti al controllo del rendimento della prestazione
I cd controlli difensivi occulti: il dialogo tra Cassazione italiana e Corte europea dei diritti dell’uomo
L’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori e i limiti posti dalla normativa privacy
I controlli sulla performance lavorativa effettuati tramite applicativi e strumenti informatici
L’impatto del Decreto Trasparenza e del Decreto Lavoro: obblighi aggiuntivi in caso di utilizzo di sistemi di monitoraggio “integralmente” automatizzati
L’utilizzabilità in sede disciplinare dei dati raccolti
La policy aziendale: modelli operativi
Avv. Annalisa Reale
Chiomenti
La misurazione della performance e i controlli nei rapporti di remote working
Il Protocollo nazionale e il remote working
L’organizzazione dell’attività per fasi, cicli e obiettivi
I contenuti dell’accordo e gli strumenti tecnologici di lavoro
I tempi di lavoro e il diritto alla disconnessione
Lavoratori a distanza nei cui confronti vengono vietati i controlli a distanza
L’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori, l’art. 115 del Codice Privacy e i provvedimenti del Garante Privacy
Il PC aziendale: strumento per rendere la prestazione o strumento di controllo del remote worker?
Il sistema di monitoraggio “a distanza” e l’obbligo informativo
L’utilizzo di device “personali” e la carenza d’informativa
Avv. Enrico Barraco
Studio Legale Barraco
L’impostazione del procedimento disciplinare e il licenziamento per scarso rendimento
Il procedimento disciplinare: requisiti formali e addebiti contestabili
Il procedimento di cui all’art. 7 dello Statuto dei Lavoratori
La tempestività (Cassazione, 3 gennaio 2024, n. 109) la specificità (Cassazione, 18 aprile 2023, n. 10237) e l’immodificabilità (Cassazione, 7 settembre 2023, n. 26043) della contestazione
Gli illeciti disciplinari tipizzati dalla contrattazione collettiva
Le sanzioni conservative e le clausole generali della contrattazione collettiva
L’impugnazione della sanzione disciplinare e le possibili conseguenze in caso di accoglimento in sede giudiziale delle domande del lavoratore
Lo scarso rendimento: evoluzione giurisprudenziale (Cassazione, 19 aprile 2024, n. 10640 e Cassazione, 6 aprile 2023, n. 9453), presupposti per la contestazione dello scarso rendimento (Corte d’Appello Milano, 26 maggio 2023, n. 577; Tribunale di Roma, 4 gennaio 2023, n. 18)
L’importanza, ai fini del licenziamento per scarso rendimento, di un accorto utilizzo delle contestazioni disciplinari e le tipologie di sanzioni irrogabili (Cassazione, 19 gennaio 2023, n. 1584; Cassazione, 14 luglio 2023, n. 20284)
L’eccessiva morbilità: assenteismo tattico e tutela del datore di lavoro anche alla luce della giurisprudenza di legittimità (Cassazione, 27 aprile 2023, n. 11174)
La tutela del lavoratore in caso di illegittimità del licenziamento per insussistenza dello scarso rendimento
Avv. Renato Scorcelli
Scorcelli & Partners Studio Legale
La struttura e i contenuti delle lettere di contestazione disciplinare: tecniche di redazione e analisi in aula di modelli
Gli errori da non commettere nella redazione della lettera di contestazione
Elementi di affinità e differenze con il licenziamento disciplinare
Elementi di affinità e differenze con il licenziamento per ragioni oggettive
La fase preparatoria al procedimento disciplinare
L’esame dei singoli paragrafi della lettera di contestazione
Discussione del template della lettera di contestazione
Avv. Marco Sartori
Lexellent
Avv. Enrico Barraco
Founding Partner
Studio Legale Barraco
Dott. Lorenzo Bassi
Partner
Carter & Benson
Prof. Avv. Arturo Maresca
Emerito di Diritto del Lavoro
Sapienza Università di Roma
Founding Partner
Studio Legale Maresca, Morrico, Boccia & Associati
Avv. Annalisa Reale
Partner
Responsabile Dipartimento Diritto del Lavoro
Chiomenti
Avv. Marco Sartori
Partner
Lexellent
Avv. Renato Scorcelli
Founding and Managing Partner
Scorcelli & Partners Studio Legale
Quota di partecipazione
La quota di partecipazione in aula virtuale (diretta streaming) include la fruizione in diretta delle docenze, nonché l’invio, in formato elettronico, del materiale didattico che i relatori riterranno di mettere a disposizione. È inoltre prevista la possibilità di presentare in diretta domande e quesiti di specifico interesse a mezzo chat, nonché di sottoporli in via preventiva, inviando una email a info@paradigma.it entro il giorno antecedente l’evento.
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Modalità di funzionamento della videoconferenza
E’ possibile accedere all’aula virtuale da qualsiasi luogo, utilizzando il proprio PC o tablet con una semplice connessione a Internet. La piattaforma informatica utilizzata da Paradigma (Adobe Connect) non necessita di requisiti tecnici particolari.
Nei giorni antecedenti l’evento il partecipante riceverà per posta elettronica le credenziali e le istruzioni di accesso. Il giorno dell’evento sarà sufficiente selezionare il link che troverà nella mail e inserire le credenziali per accedere all’aula virtuale.
Durante gli interventi, oltre a vedere e sentire i docenti, è possibile consultare simultaneamente la documentazione predisposta dal relatore. Ogni utente collegato potrà porre domande sulle tematiche affrontate a mezzo chat, alle quali il docente risponderà nel corso dell’intervento.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione si perfeziona al momento del ricevimento del modulo di registrazione, da inviare via e-mail all’indirizzo info@paradigma.it, integralmente compilato. Il numero dei collegamenti disponibili è limitato e la priorità d’iscrizione è determinata dalla data di ricezione del modulo di registrazione. Si consiglia pertanto di effettuare una preiscrizione telefonica.
Modalità di pagamento
La quota di partecipazione deve essere versata all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione e, in ogni caso, prima dell’effettuazione dell’evento formativo, tramite bonifico bancario intestato a:
Paradigma Srl – Corso Vittorio Emanuele II, 68 – 10121 Torino
c/o Banco BPM Spa
IBAN IT 14 V 05034 01017 000000002530
Formazione finanziata
La quota di partecipazione può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendicontazione. La possibilità di accedere alla formazione finanziata con partecipazione mediante videoconferenza può variare a seconda dell’Ente erogante.
Attestato di frequenza
L’attestato di partecipazione nominativo sarà inviato al termine dell’evento formativo ai partecipanti che si sono regolarmente collegati all’aula virtuale.
Diritto di recesso e modalità di disdetta
È attribuita ai partecipanti la facoltà di recedere ai sensi dell’art. 1373 c.c. Il recesso dovrà essere comunicato in forma scritta almeno sette giorni prima della data di inizio dell’evento formativo (escluso il sabato e la domenica). Qualora la disdetta pervenga oltre tale termine o si verifichi di fatto con il mancato collegamento alla videoconferenza, la quota di partecipazione sarà addebitata per intero e sarà inviato al partecipante il materiale didattico. In qualunque momento l’azienda o lo studio potranno comunque sostituire il partecipante, comunicando il nuovo nominativo alla nostra Segreteria organizzativa.
Variazioni di programma
Paradigma, per ragioni eccezionali e imprevedibili, si riserva di annullare o modificare la data dell’evento formativo, dandone comunicazione agli interessati entro tre giorni dalla data di inizio prevista. In tali casi le quote di partecipazione pervenute verranno rimborsate, con esclusione di qualsivoglia onere o obbligo a carico di Paradigma. Paradigma si riserva inoltre, per ragioni sopravvenute e per cause di forza maggiore, di modificare l’articolazione del programma e di sostituire i docenti previsti con altri docenti di pari livello professionale.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa al numero 011.538686 o all’indirizzo e-mail info@paradigma.it.
Quota aula
Quota videoconferenza
€ 1.100 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
€ 1.100 + Iva
In caso di videoconferenza con accessi multipli è necessario contattare la Segreteria organizzativa per un preventivo personalizzato.
Early booking -20%
Inviando il modulo di iscrizione entro il 29 gennaio si avrà diritto a una riduzione del 20% sulla quota di partecipazione.
Progetto Giovani Eccellenze -50%
L’adesione all’evento formativo permette di iscrivere una seconda risorsa, che non abbia compiuto il 30° anno di età e proveniente dalla stessa organizzazione, con una riduzione del 50% sulla seconda quota di partecipazione. L’agevolazione è calcolata sulla quota ordinaria.
Formazione finanziata
La quota di partecipazione all’iniziativa può essere completamente rimborsata tramite voucher promossi dai Fondi Paritetici Interprofessionali. Paradigma offre la completa e gratuita gestione delle spese di progettazione, monitoraggio e rendiconto.
Mercati elettronici della PA
Paradigma opera sul MePA e sui principali mercati elettronici di soggetti aggregatori e centrali di committenza.