Verso l’approvazione della CSDD, superato l’impasse
Dopo che, nello scorso mese di febbraio, il disaccordo di alcuni Stati sembrava potenzialmente in grado di impedirne l’approvazione nella legislatura europea in corso, il 15 marzo il Comitato dei rappresentanti permanenti (COREPER) del Consiglio dell’Unione Europea ha trovato l’accordo sul testo della Corporate Sustainability Due Diligence Directive (Direttiva “CSDD” o “CS3D”) che introduce l’obbligo per le imprese di identificare, prevenire, mitigare e porre fine ai danni ambientali e alle violazioni dei diritti umani nelle loro catene del valore. Decisivo, al fine di pervenire all’accordo, è risultato l’intervento di modifica su tempi e perimetro di applicazione, nonché su altri aspetti non esattamente marginali (ad es. le clausole relative alla responsabilità civile). Il testo dovrà ora essere approvato in via definitiva dal Parlamento Europeo.
La CSDD sarà uno dei temi oggetto del corso di Paradigma sulle filiere di appaltatori e fornitori previsto il 18 aprile prossimo.
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