Whistleblowing 231: nuove indicazioni dal CNDCEC
È stato recentemente pubblicato il documento “La disciplina del whistleblowing: indicazioni e spunti operativi per i professionisti”, predisposto dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC).
Il documento è il frutto delle osservazioni e dei contributi dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI), dell’Associazione Italiana Trasparenza e Anticorruzione (AITRA) e dell’Associazione dei componenti degli Organismi di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 (AOdV231).
Il documento è di estremo interesse poiché “dopo un sintetico riepilogo della normativa europea e internazionale sul whistleblowing, nonché sull’integrazione del medesimo con altre normative di settore (bancaria, finanziaria assicurativa, antiriciclaggio, ecc.), l’attenzione è posta sulle similitudini e sulle differenze che la disciplina del whistleblowing presenta in ambito pubblico e privato”. In particolare, il documento esamina “gli aspetti della disciplina che impattano sulle funzioni degli organi di controllo principalmente interessati, il responsabile per la prevenzione della corruzione e l’organismo di vigilanza, i cui ruoli in alcune circostanze tendono a sovrapporsi”.
Paradigma ha organizzato il 2 marzo 2021 e il 29 aprile 2021 una giornata di studio che esamina la disciplina del whistleblowing nel quadro del D. Lgs. n. 231/2001 alla luce delle indicazioni di Confindustria, delle pronunce giurisprudenziali intervenute in tema, e tenuto conto dell’emergenza sanitaria e dei prossimi sviluppi per effetto della disciplina europea e della Norma ISO 37002.
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