Consulenti finanziari: il recesso anticipato mette a rischio il bonus?
La decisione per i consulenti finanziari agenti di cambiare società, se non valutata con attenzione, può comportare un discreto danno economico.
Il consulente finanziario agente che receda è tenuto infatti a garantire il periodo di preavviso dovuto, variabile a seconda di quanto pattuito dal contratto.
In caso di recesso senza che venga prestato il preavviso il consulente dovrà versare all’intermediario un’indennità sostitutiva del preavviso stesso che verrà calcolata sulla media delle provvigioni maturate nell’anno antecedente a quello del recesso.
Una considerazione importante da fare è che la remunerazione del consulente finanziario agente è costituita anche dai bonus legati all’incremento dei volumi di raccolta netta, al lancio di nuovi prodotti finanziari o al superamento di determinati obiettivi aziendali e personali.
Prima di recedere, è importante valutare i termini e le condizioni contrattuali relative all’erogazione dei bonus, che sono spesso legati alla durata del contratto dell’agente.
Possono inoltre essere previsti dal contratto meccanismi di restituzione degli importi già percepiti e penali a carico del consulente, con la conseguenza, oltre alla perdita di bonus già maturati ma non ancora percepiti, di dover restituire anche quote di bonus già ricevute.
Queste regole nascono da una esigenza di maggiore stabilità richiesta dagli intermediari che risentono spesso dell’eccessivo turnover di consulenti che può, in alcuni casi, determinare un forte spostamento di capitali gestiti minandone la stabilità patrimoniale.
L’agente può liberarsi con effetto immediato e senza oneri solo in caso di “recesso per giusta causa” riconducibile quindi a uno o più gravi inadempimenti imputabili all’intermediario e tali da non consentire la prosecuzione del rapporto nell’immediato.
Paradigma ha organizzato a Milano l’11 settembre 2019 una giornata di formazione e confronto su “Il contratto di agenzia nel settore bancario e finanziario”, nel corso del quale si approfondiranno le peculiarità inerenti il contratto di agenzia nel settore bancario e finanziario e, in particolare, il diritto al compenso, la determinazione della zona e il diritto di esclusiva, la durata e la cessazione del contratto, l’indennità di fine rapporto e i criteri di quantificazione della stessa.
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